La Matrice Maoista del Movimento
Avanguardia
operaia nacque come
"organizzazione comunista" a Milano sul finire del 1968 nel periodo
più
acceso della contestazione per iniziativa di un gruppo di elementi
usciti
dalla IV internazionale (trotzkista) e di altri che alcuni anni prima
avevano
abbandonato il PCI. Il filone ideologico è stato, sia pure
con accenti
critici, quello leninista-maoista. Inizialmente il movimento era
presente
anche a Roma, Marghera, Trento e Perugia e in una quindicina di
fabbriche
del Milanese dove aveva sostenuto la formazione dei Comitati unitari di
base (CUB). L'opera di Avanguardia Operaia è stata infatti
sempre
rivolta alle fabbriche, mentre nelle scuole e nelle
università si
è posta come alternativa al Movimento Studentesco. Gli
studenti
furono raggruppati, nei primi anni dei attività, nel
Movimento Studentesco
dalle facoltà e dagli istituti medi scientifici oppure nel
comitato
di agitazione lavoratori studenti. Questi organismi si sono trasformati
lo scorso anno nei CUB studenteschi, per significare una sorta di
unità
fra operai e studenti. Il momento di ascesa di Avanguardia Operaia
risale
al 1971. Rapidamente l'organizzazione si estese nel territorio
nazionale,
riuscendo ad avere significative presenze anche nel sud Italia ed a
costituire
la prima ossatura di un partito vero e proprio. Los corso anno
Avanguardia
Operaia cominciò la pubblicazione di un quotidiano del
mattino,
il "Quotidiano dei lavoratori", diretto da Silverio Corvisieri. Nei
primi
mesi di quest'anno, l'organizzazione raggiunse un accordo con il
Pdup-Manifesto
per presentare liste unitarie alle imminenti elezioni amministrative. I
suoi iscritti sono attualmente circa 20 mila.
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CDRC
Coro drammatico Renato Condoleo
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