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Storie di donne, d'amore e di legge

dal Decameron di Giovanni Boccaccio

Giovanni Boccaccio

a cura di Paolo Bussagli, con Carolina Gentili

 

Un'affascinante avventura tra le pagine di uno degli autori più letti del mondo: Boccaccio e le sue novelle, in un percorso colto e divertentissimo

La storia di Masetto che si infila nel monastero femminile, la storia di Alibech e del suo ambiguo incontro con Rustico, la storia di come Madonna Filippa riuscì ad evitare la pena di morte , tutte queste vicende sono narrate “con le parole di Boccaccio” in modo integrale, ed il risultato è notevole: il divertimento è assicurato e la comprensione pure.

Le novelle di Boccaccio sono narrate da una donna, Carolina Gentili, che diverte, coinvolge, affabula in una narrazione che utilizza anche interessanti strumenti multimediali; ma la donna è veramente al centro della narrazione: é la donna del medioevo, vista attraverso la cultura del tempo, con i cuoi limiti e i suoi pregiudizi, ma anche con inaspettate sorprese, come la scoperta di una straordinaria modernità di Boccaccio, che sulle questioni di genere stupisce per la chiara denunzia delle stortura dei suoi tempi.

La freschezza e l'innocenza dell'erotismo, il divertimento dei giochi di fraintendimento e delle burle, la comprensione dell'imperativo morale della vera parità tra i sessi sono il tessuto di uno spettacolo gustoso, allietato da brani musicali della tradizionale medioevale.

Uno spettacolo di divertimento e di approfondimento culturale su uno dei “classici” della nostra letteratura e che può essere pienamente fruito sia dal pubblico serale che dalle scuole medie e superiori.

dicono dello spettacolo (rassegna stampa on line):

recensione su "il Mondo di Suk"

recensione su "Teatro Cult"

promo dello spettacolo

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